Non vorrei sembrare irriverente, ma le targhe sono come le donne, ogni donna ha in sè un mistero che è ben oltre e diverso che il semplice aspetto esteriore. E' importante essere belle dentro , e così le targhe, può dare più emozione a una persona, come mi capita, una banale targa rossa dell'Irlanda piuttosto che una preziosa del Regio Esercito. Anche se è ovvio che non c'è fine nella conquista, si vorrebbe avere, da guardare, da esporre, da usare come veicolo per l'immaginazione, ogni targa che si vede. Guardo una targa e mi chiedo chi avrà guidato l'auto che la montava, che storia ha alle sue spalle, come sarà stata la vita quotidiana della città di una nazione lontana dove ha circolato e magari è stata annotata da un poliziotto per una multa.
Essendo un collezionista da poco, ho scelto criteri dettati dal cuore, e uno dei criteri è l'anno di nascita di Giulia (se avessi scelto quello di Antonella sarebbe stato più difficile... ;-) ) Ecco allora una serie di targhe del 1991.
I dont' want to sound irreverent, but the plates are like women, every woman has in itself a mystery which is much more and different than just appearance.It' important to be beautiful deep inside. And so the license plates, can give more emotion to a person, as I understood, a normal red plate of Ireland rather than a valuable part of the REGIO ESERCITO . Although it is obvious that there is no end in success, you will want to have , to look at , to expose , to use as a vehicle for the imagination any license plate you see. I look at a license plate and I wonder who will have driven the car that was equipped with it, what history behind him, how has been the city's daily life of a far nation in which has circulated and maybe it was transcribed by a policeman for a fine. Being a weak collector , I chose the criteria dictated by the heart, and one of the criteria is the year of birth of Giulia (if I chose Antonella birth year it would be more difficult ...;-) ) Here is a series of plates of 1991.
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